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Cannolicchi gratinati al Gewürztraminer e scorza d’arancia

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Ingredienti

Calcola le porzioni:
1 kg di cannolicchi
per la panure
pane bianco da tramezzini
1 quarto di bicchiere di Alto Adige Gewürztraminer DOC "Selida"
1 spicchio d' aglio
una manciata di prezzemolo
la scorza grattugiata di un' arance
2 cucchiaini di olio EVO
sale
pepe verde
abbinamento vino
Alto Adige Gewürztraminer DOC "Selida"

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Cannolicchi gratinati al Gewürztraminer e scorza d’arancia

Caratteristiche:
  • cottura al forno
Cucina:

Barbossa (Geoffrey Rush): "Perdersi è l'unico modo per trovare qualcosa che sia introvabile, altrimenti chiunque saprebbe dove trovarlo." dal film Pirati dei caraibi - ai confini del mondo, 2007

  • 20 minuti
  • Porzioni 4
  • Facile

Ingredienti

  • per la panure

  • abbinamento vino

Istruzioni

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Ultimo aggiornamento il 1 Novembre 2021 by Cristina Perrone

Potevo evitare i classicissimi cannolicchi gratinati? E’ il secondo piatto che ho deciso per la mia cena a tema. Però ero indecisa, non volevo fare il classico e scontato frutto di mare gratinato con la solita panure. Li volevo fare gratinati ma volevo che fossero almeno un poco diversi dai canoni. Non che ci sia molto da poter spaziare, sui frutti di mare gratinati ci sono solo due cose: i frutti di mare stessi e la panure.

Così mi sono concentrata sulla panure. Volevo qualcosa che non coprisse la bontà dei cannolicchi, ma che risaltasse senza soverchiare, e si sentisse che era diversa dalle altre. Robetta da niente eh? Comunque, pensa che ti ripensa, dai e dai, finalmente sono arrivata più o meno a una quadra. Non ho messo troppa roba nella panure, ma ho deciso per una panure umida piuttosto che secca. Tanto in forno si sarebbe seccata a causa del calore ma avrebbe mantenuto i suoi gusti.

Per cui ho deciso innanzitutto di non usare il pangrattato. Mi sono frullata io del pane da tramezzini. In questo modo avrebbe avuto pezzi più grossi, non simile a polvere fine come il classico pangrattato, e sarebbe rimasta più morbida. E avrebbe assorbito meglio i liquidi.

E come liquidi ho optato per un fruttato e aromatico Gewürztraminer, assieme agli olii essenziali di un’arancia. C’è bisogno che dica come è andata a finire?

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Steps

1
Fatto
45'

cuociamoli e serviamoli

Do per scontato che i cannolicchi siano già pronti e puliti, per il procedimento basta vedere questo post . Dopo averli fatti spurgare li passo velocemente in una padella caldissima per farli aprire (giusto pochi minuti, perché dopo andranno in forno e non devono cuocersi troppo). il liquido che rilasceranno nella pentola lo filtreremo e lo mescoleremo al pangrattato. Adesso dobbiamo solo preparare la panure.

Mi fermo un attimo a parlare del pane: io fra gli ingredienti ho scritto di usare le fette di pane bianco per tramezzini, perché ho scoperto che la panure fatta con questo tipo di pangrattato è veramente deliziosa: morbida nonostante la croccantezza, leggera, saporita e molto piacevole. Invece che assomigliare a briciole secche di pane sembrano dei morbidi fiocchi di pane, il risultato è tutta un'altra cosa. Ho quasi abbandonato il vecchio e classico pangrattato, diciamo che lo uso quando ho bisogno di una panatura forte per alimenti molto morbidi e che rischierebbero di sciogliersi. Ma per questo piatto ho scelto la morbidezza di questo pane.

Mettere alcune fette di pane per tramezzini in forno una ventina di minuti a circa 150 gradi, giusto il tempo per fargli perdere l'eccesso di umidità, mi raccomando di non abbrustolirlo, e poi si passa al frullatore, tutto qui! Per cui lo frulleremo assieme al resto degli ingredienti: aglio, prezzemolo, la scorza d'arancia, e un poco di pepe e sale. Trasferiamo il composto in una ciotola, e aggiungiamo il Gewürztraminer poco alla volta. Non deve diventare un pastone ma deve rimanere appena bagnato e sempre bricioloso e ben separato.

Aggiungiamo il liquido dei cannolicchi che avevamo tenuto da parte, usiamo un cucchiaino per evitare di metterne troppo, mescoliamo bene e cominciamo a ricoprire i nostri frutti di mare, che puliti e bene aperti saranno già stati appoggiati sulla placca del forno che avremo coperto con un foglio di carta forno. Io vedo spesso frutti di mare completamente ricoperti di pangrattato, quasi una montagnetta, trovo che il gusto delicato dei frutti di mare venga quasi annullato da una tale quantità industriale di panure. Io preferisco mettercene una piccola riga, si deve vedere sotto il frutto di mare, la panure deve accompagnare i molluschi, non coprirli.

Qualche goccia di olio EVO su tutta la panure, mi raccomando non troppo, e via in forno. Usiamo il grill superiore e li facciamo stare massimo una decina di minuti, il tempo che la superficie della panure sia croccante e i cannolicchi non si cuociano troppo. Il tempo non posso dirlo con certezza perché dipende a che distanza dal grill lo mettete, o che temperatura raggiunge il proprio forno. Bisogna stare un poco attenti perché le combinazioni sono diverse ma non è una cottura lunga. Dopo una veloce cottura potrete finalmente gustarveli.

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