Ingredienti
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circa 300 g di carne di quagliegià cotta e disossata
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qualche foglia di basilico
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1 uova intere
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cumino
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coriandolo secco
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cardamomo
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pangrattato
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per friggere: olio di arachide
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per accompagnare
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abbinamento vino
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Prosecco di Valdobbiadene DOC
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2022 by Cristina Perrone
Queste crocchette non erano assolutamente previste nella mia cena a tema. Il piatto è nato da due fattori: mi era rimasta della carne trita dai miei hamburger di quaglia, e il primo pomeriggio mi erano arrivati a casa degli acquisti che avevo fatto online su Amazon, fra i quali c’era uno stampino in silicone per i ghiaccioli compreso di stecchi.
Ovviamente uno stampino per gelati è ben poco attinente a una cena con carne bianca. Ma mi è venuta in mente una strepitosa cena al ristorante Sadler di Milano, chef bistellato che considero fra i migliori della mia classifica personale.
Da lui ho sempre mangiato dei piatti strepitosi, dove la fantasia e la creatività la fanno da padrona. Il bello è che lui non ti prende un carciofo e te lo trasforma in un dirigibile o in qualcosa di strano e astratto come Mondrian, ma mantiene inalterata la sua “carciofità”, e soprattutto la sua dignità. Questo mi è sempre piaciuto di questo chef, il rimanere con un piede nella tradizione.
Proprio da lui avevo assaggiato un suo appetizer che lui chiamava “riso da passeggio”. Non è altro che risotto alla milanese su stecchi fatto in maniera veramente spaziale, se si cercano delucidazioni su internet si trova il mondo. Anzi, se non vado errata su internet si trova tranquillamente la ricetta.
A quel punto guardo i miei stecchi, ripenso alla carne che mi era avanzata dei miei hamburger, penso inizialmente a delle crocchette, poi vado oltre e mi sono detta… perché no?
Steps
1
Fatto
30'
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prepariamo le crocchetteChiaramente bisogna avere già la carne cotta e tritata pronta, nel mio caso mi era rimasta. Se si volesse fare partendo da zero non è difficile, basta soffriggere con olio e cipolla una qualsiasi carne trita a nostro piacimento (salsiccia, manzo, pollo ecc.) e creare le crocchette, oppure farle vegetali, per esempio le classiche crocchette di patate diventano nuove e divertenti presentate così. Nel mio caso ho sfruttato una rimanenza. L'ho modellata in questa forma ovoidale sfruttando il mio stampino in silicone nuovo fiammante, ma ovviamente si può fare di qualsiasi forma piaccia. A differenza degli hamburger l'ho aromatizzata con qualche pizzico di un mix di spezie fra coriandolo cardamomo e cumino, giusto per variarla un tantino, e al momento di friggerla non ho fatto altro che passarla nell'uovo sbattuto, impanarla bene, e friggerla in olio bello caldo. La carne è già cotta quindi dovremo solo dorare la panatura. A questo punto inseriamo gli stecchi, e serviamola. Io prima di portarla a tavola ho esordito chiedendo se volessero un gelato, ma mi conoscono bene, perché ho sentito che hanno detto "ne avrà inventata un'altra delle sue"! Serviamola con una salsina rinfrescante allo yogurt e curry, io l'ho assaggiato sia senza salsa che con, e fa davvero la differenza. La base di yogurt rinfresca da morire. Un divertissement che non avevo programmato, nato così durante i miei pasticci culinari, ma che ha fatto davvero piacevolmente divertire tutti! |