Crostini con carpaccio di cernia e ananas grigliato

0 0
Crostini con carpaccio di cernia e ananas grigliato

Condividi sul tuo social network:

Oppure si puoi semplicemente copiare e condividere questo URL

Ingredienti

Calcola le porzioni:
500 g di cernia congelata, o fresca decongelata
400 g circa di ananas fresco o in scatola al naturale
4 fette di pancarré
200 g di asiago
ma ancora meglio della burrata
o dello squacquerone
olio EVO
2 arance
pepe tellicherry
insalata
abbinamento vino
Franciacorta Satèn DOCG
Bianco di Custoza DOC
Colli di Luni Vermentino "Etichetta Nera" 2020 - Lunae

Salva questa ricetta nei Preferiti

devi accedere o registrartiper aggiungere / aggiungere ai preferiti questo contenuto.

Caratteristiche:
  • cottura su grill
Cucina:

Ching-hsia Lin (Brigitte Lin): “In realtà conoscere veramente qualcuno non significa nulla. La gente cambia. A una persona un giorno può piacere l'ananas e il giorno dopo qualcos'altro.” dal film Hong Kong Express, 1994

  • 15 minuti
  • Porzioni 4
  • Facile

Ingredienti

  • abbinamento vino

Istruzioni

Condividi

Ultimo aggiornamento il 17 Marzo 2023 by Cristina Perrone

Passiamo da una ricetta laboriosa, a una ricetta che si fa in una manciata di minuti e con pochissimi ingredienti. Frutto di una cucina del riciclo, perché fatta con quello che mi era avanzato e che dovevo quindi usare, devo dire che avrei mangiato altre due porzioni di questi crostini. Sono gustosi e freschi, estremamente sfiziosi, e si mangiano veramente uno dietro l’altro. Fra l’altro la crudité di cernia ha un buonissimo sapore, anche se molto diverso dal tonno o dal salmone che hanno un gusto “importante”.

Ha un gusto molto più delicato, direi anche molto elegante. L’ho impreziosita con una marinata fatta con le scorze d’arancia, che hanno dato una spinta in più e hanno contribuito a renderla molto fresca al palato. E una volta bypassata la mia storica avversione al connubio latticini/pesce, ho messo del formaggio anche in questa ricetta. Mea culpa, credevo di avere in casa della burrata, ma mi ero dimenticata che l’avevo finita. Sai quando sei convinta di una cosa e poi non è… così ho aggiunto dell’asiago. Che ho sempre in casa perché si presta a tante preparazioni.

Condito?

Asiago condito

 

In un panino?

Panino all’asiago, crema di funghi, prosciutto di daino

 

Con una tartare?

Tartare di carne piemontese con trilogia di formaggi

 

Con degli spätzle?

Cinquanta sfumature di Spätzle

 

Insomma, sia come sia, purtroppo in mancanza della mia adorata burrata volevo comunque metterci del formaggio su questi crostini perché secondo me ci stava perfettamente, e così mi sono diretta verso uno dei miei formaggi preferiti, l’asiago. Secondo me ci sarebbe stata bene anche dello squacquerone, o dello stracchino, insomma un formaggio morbido e delicato. Ma devo dire che l’asiago non è stato affatto male…

E sul fatto che il formaggio ci sia stato bene… beh, fra pesce, ananas grigliato e asiago, il crostino era veramente stratosferico. Bello da vedere e da mangiare. E io ne avevo fatti pochi “perché chissà se sarebbe piaciuto…” posso andarmi a fustigare da sola?

Print Friendly, PDF & Email

Steps

1
Fatto
10'

mariniamo la cernia

Piccolo disclaimer: o usiamo la cernia congelata, che scongeleremo, o usiamo cernia che abbiamo comprato fresca ma che abbiamo congelato per almeno 3 giorni. Questo è necessario per scongiurare il rischio anisakis, che non è una cosa bella. Io che sono leggermente ipocondriaca riguardo alle intossicazioni alimentari, non finirò mai di praticare una sana precauzione, soprattutto in campo alimentare.

Prendiamo quindi la nostra cernia e tagliamola a pezzettoni, non importa se sono regolari o meno. Mettiamola in una ciotola, ci grattugiamo un bella dose di scorza d'arancia, ovviamente non trattata, e maciniamo del pepe tellicherry.

Perché ho usato questo pepe? Perché ha un gusto particolare e lievemente forte, con un aroma avvolgente e anch'esso particolare. Contiene un olio essenziale fortemente aromatico che lo contraddistingue. Proviene dall'India, la madre di tutte le spezie, e io la prima volta che l'ho assaggiato me ne sono innamorata. Rimane ovvio che se non lo si ha a disposizione si possa usare anche il pepe nero normale, meglio se macinato al momento.

Mescoliamo bene, e lasciamo in frigo a marinare per almeno un'oretta.

2
Fatto
20'

terminiamo e serviamo

La cernia la possiamo fare tranquillamente qualche ora prima. Il momento di servire mettiamo una bella griglia sul fuoco e, appena è diventata caldissima, grigliamo l'ananas. Che io non avevo trovato fresco ma ho ripiegato su quello in scatola. Mi raccomando di non usare quello sciroppato ma quello al naturale, altrimenti vi darà un retrogusto dolciastro che tanto piacevole non è.

Una volta pronto, mettiamo l'ananas grigliato su della carta da cucina, per far perdere l'umidità in eccesso. Grigliamo le fette di pane, che io avevo coppato tonde della stessa misura dell'ananas. Aggiungiamo l'asiago, che io ho tagliato a julienne, oppure un cucchiaio di burrata o squacquerone, magari aromatizzato anche lui con delle zeste di arancia. Mettiamo la cernia marinata, senza stare lì a scolarla troppo da quel condimento strepitoso, e per ultimo una piccola manciata di insalatina croccate, a vostro gusto. Io ho usato del cicorino fresco.

Sulla mia cernia c'erano ancora le scorzette d'arancia della marinata. Aggiustiamo di sale, se necessario un altro giro d'olio, e il nostro superlativo antipasto è pronto. E' interessante l'effetto primo morso: il "crunchy" del pane ben abbrustolito, la morbidezza del formaggio, il grande sapore della cernia marinata, la delicatezza dell'insalatina. Non vorrei dire, ma pretendere di più da un antipasto veloce e relativamente poco costoso, che pretendiamo?

Recensioni Ricette

Non ci sono ancora recensioni per questa ricetta, usa il modulo qui sotto per scrivere la tua recensione
ravioli di coda di rospo in guazzetto di vongole
precedente
Ravioli ripieni di coda di rospo in guazzetto di vongole e lupini
genovese di ossobuco
successivo
Genovese di ossobuco
ravioli di coda di rospo in guazzetto di vongole
precedente
Ravioli ripieni di coda di rospo in guazzetto di vongole e lupini
genovese di ossobuco
successivo
Genovese di ossobuco

Aggiungi il tuo commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: