Ingredienti
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200 g di tonno fresco
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200 g di filetto di salmone
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un vasetto di caviale di salmone
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erba cipollina
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(il tipo integrale) qualche fetta di pane bianco da tramezzini
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olio EVO
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pepe bianco
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qualche goccia di limeo di limone
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2 cucchiai di burromorbido a temperatura ambiente
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per la salsa al mango
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1 mango
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1 scalogni
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del tabasco o dei peperoncini freschi
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1 cucchiaino di senape
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il succo di mezzo lime
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erba cipollina o aneto
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olio EVO
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sale
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abbinamento vino
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Spritz classico
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Prosecco di Valdobbiadene DOC
Istruzioni
Questi finger food mi sono venuti in mente mentre rimuginavo su che antipasto fare per la mia cena a tema con sua maestà il salmone. Siamo ad agosto, volevo qualcosa di fresco, leggero e che non obbligasse a stare sopra ai fornelli. Ho pensato a delle cruditè, ho associato per caso la mia salsa al mango ed ecco fatto. Praticamente il piatto si era preparato da solo.
Anzi inizialmente https://translate.google.it/?hl=it&tab=wTavevo pensato solo a dei finger fatti col salmone, ma sinceramente mi sembravano un po’ troppo miseri, così lì da soli. Così ho deciso di accoppiarlo a del tonno. Ma mi raccomando, questi due pesci sono ad altissimo rischio anisakis, per cui se vogliamo mangiarli crudi devono assolutamente essere abbattuti.
Lo dico sempre in ogni mio post dove tratto pesce crudo. Le intossicazioni alimentari, o questo parassita, mi fanno estremamente paura, per cui preferisco essere cauta. Anzi, più che cauta. Questo simpatico parassita può anche portare alla morte, o in caso contrario ha un decorso lungo e dolori acuti e molto violenti. Alle volte può esserci perforazione intestinale. Per cui usiamo 8 occhi e stiamo attenti, non prendiamolo sottogamba.
Ma è ora di andare alla ricetta. Di una semplicità disarmante, veloce, adatto alla stagione perché risulta essere un antipastino molto fresco e piacevole, e con pochi ingredienti. Cosa pretendere di più da un antipasto?
Steps
1
Fatto
10'
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la salsa al mangoFacciamola per prima, qualche ora prima, in modo che gli ingredienti abbiano il tempo di conoscersi e sposarsi. E poi bella fresca è più buona. Una delle più buone salsine che abbia mai fatto. Fra l'altro per chi avesse problemi a reperire il mango fresco, adesso si trovano i manghi in scatola, usiamo tranquillamente quelli. O al supermercato o online dai siti che vendono cibi asiatici. Se sono al naturale va benissimo così, se sono sciroppati basta scolarli bene, se sono troppo dolci passarli un attimo sotto l'acqua corrente e sono perfetti. |
2
Fatto
20'
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prepariamo il tonno e il salmoneIl tonno andrà tagliato a tartare. Per questa preparazione a me personalmente piace tagliato a cubetti grossi, ma come dico sempre poi ognuno si regolerà a proprio gusto. Metto i pezzettini di tonno in una ciotolina, li condisco con l'olio il sale il pepe e l'aneto o l'erba cipollina e li lascio in frigo a insaporirsi. Il succo di lime lo spruzzerò solo il momento di servirlo, in modo che non cuocia il delicato tonno. Il salmone invece lo taglieremo a fette sottili, allo stesso modo di come tagliamo il salmone affumicato. Condiremo anche loro allo stesso modo, lo metteremo in una ciotolina coperta da pellicola e via in frigo fino al momento di servircene. Io questo lavoro l'ho fatto una mezz'ora prima di mangiare all'incirca, ma si può preparare con parecchio anticipo se si vogliono ottimizzare i tempi. Mentre tonno e salmone erano belli tranquilli in frigo, ho preso il mio pane da tramezzini integrale e l'ho fatto abbrustolire su una griglia sul fuoco, da una parte e dall'altra. Ho poi coppato dei dischetti, nel mio caso della misura dei miei cucchiaini ma si possono fare a piacere, e li ho spalmati leggermente con una cremina fatta semplicemente da del burro, un cucchiaino di succo di lime, e pepe bianco. Niente sale perché l'insieme è già abbastanza sapido con le uova di salmone. Cosa ci manca? Solo assemblare il tutto. |
3
Fatto
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assembliamo e serviamoPer il tonno mettiamo una base di salsa al mango, la tartare di tonno, e una spruzzata di erba cipollina e di lime. Per il salmone prendiamo i crostini, ci adagiamo qualche fetta di salmone, un poco di uova di salmone, e una spruzzata di erba cipollina. Qualche goccia di olio EVO ci sta bene per terminare. Finito! Presentiamolo a tavola. Posso assicurare che i primi step saranno di assaggio, poi cominceranno a guardare "quella strana salsa arancione" con curiosità, poi cominceranno a chiedere lumi, e se avrete l'ardire di portare a tavola il resto sarà la vostra rovina: ho visto intingervi persino il pane. Avevo fatto tanta salsa per tenermela per il giorno dopo col resto del tonno, e non me ne è rimasta nemmeno un poco. Ottima, com'era ottimo il crostino di salmone spalmato con la crema di burro al lime, veramente aromatico. Credo che però soffra di uno strano effetto collaterale: fa aprire lo stomaco! E fa venire ancora più voglia di mangiare! Ma visto che la mia cena a tema non era ancora finita, ben venga l'effetto collaterale. |
2 Commenti Nascondi i commenti
Semplice, raffinatissimo, geniale ! Cosa dire d’ altro? le tue ricette sono sempre bellissime e fanno fare bella figura. Devo ancora riprendere a fare delle cene, ma questa ricetta è già in lista. Grazie a te.
Ma grazie a te di cuore Vincenzo…sei sempre gentilissimo 🙂 spero che poi mi farai sapere se ti sono piaciute 🙂