Ingredienti
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2 finocchi
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2 arance
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a proprio gusto uva
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qb olio EVO
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qb sale e pepe
Istruzioni
Mi piacciono le citazioni di Oscar Wilde, anzi mi piace da morire proprio Oscar Wilde, credo di aver letto quasi tutte e sue opere. E come dice lui anche io sono convinta che fare un’insalata non sia cosa da poco. Bhe, non so se è poco, ma di sicuro questa volta ho fatto qualcosa di molto minimale rispetto alle mie solite ricette. Ma alle volte less is more, e il risultato è stato ottimo.
Avevo voglia di freschezza, avevo voglia di sentirmi la bocca leggera, adesso inizia a fare caldo e si comincia a sentire il bisogno di far passare dalle nostre papille gustative qualcosa di molto etereo. Magari siamo anche stanchi della solita insalata verde, o la solita insalata di pomodori. Per carità, buonissime e fresche ma chi è maniacale come me nella ricerca continua di qualcosa di diverso ogni tanto vuole variare. (Non auguro a nessuno di avere le mie stesse manie)
Il bello è che il lavoro per fare questa insalata è davvero ridotto ai minimi sindacali, per cui c’è poco da lavare e poco da pulire, sbucciare ecc. Non ho provato a condirla con l’aceto balsamico, ma mi riservo di provare più avanti anche questo condimento. E poi è estremamente versatile, perché si può aggiungere il tipo di frutta che più si preferisce.
Fra l’altro chi mi conosce sa quanto io ami i gusti inusuali, aggiungendo molto spesso la frutta a preparazioni salate. Nella cucina etnica questo accostamento si ritrova molto spesso, ma qui in Italia siamo generalmente restii a variare la nostra ottima e famosa dieta mediterranea per qualcosa di più esotico! Quindi, ho fatto qualcosa che adoro fare, cioè unire insieme gusti che a prima vista o abitualmente non mettiamo insieme.
Ho infatti servito con dell’uva anche un secondo piatto a base di carne, se siete curiosi lo trovate a questo link.
Steps
1
Fatto
10'
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facciamo l'insalataHo trovato al supermercato dell'uva rossa proveniente dal Costa Rica. In genere amo prendere frutta e verdura di stagione, ma questa volta mi sono lasciata tentare dall'ottimo aspetto di quest'uva. Ero curiosa di assaggiarla, e devo dire che non era davvero male. Siccome ne avevo preso un poco giusto per assaggiarla, il resto l'ho impiegato in questa insalata. Non ho fatto altro che pulire e lavare bene i finocchi e affettarli sottili sottili con una mandolina. Ho pelato le arance a vivo e tagliato ogni spicchio a metà, perché le insalata non mi piacciono con i pezzi grossi. Poi ho aggiunto gli acini d'uva. Condita con olio, sale e pepe è risultata un'insalata freschissima, quasi "dissetante". E la presenza della frutta condita con olio (io ne metto molto poco in genere) non dava assolutamente fastidio!!! Buona e veloce, che desiderare di più? |