Ingredienti
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vai al link impasto base per polpette
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250 g di reginette
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2 lattine di polpa di pomodoro
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2 scalogni
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2 spicchi d' aglio
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sale
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pepe nero
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abbinamento vino
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Bonarda dell'Oltrepò Pavese DOC
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2021 by Cristina Perrone
Reginette con le polpette, deliziose davvero. Gli americani li chiamano “spaghetti with meatballs” e sono conosciutissime oltreoceano. E’ una ricetta controversa, perché è vero che in Italia usiamo mettere le polpette nella pasta, ma in genere, specialmente nel meridione, non usiamo gli spaghetti ma lasagne, paste al forno e via dicendo. Mi ricordo che tempo fa andai a mangiare da dei miei amici. E ho mangiato una pasta al forno strepitosa.
Era piena di ogni ben di Dio, polpette comprese. La lasagna alla napoletana è un trionfo di pasta al forno, deliziosa ai massimi livelli. Certo, complicata da digerire ma di una bontà unica. Questa ricetta fa parte di tutti quei falsi miti della cucina italiana all’estero. Spaghetti con polpette fritte e irrorate di sugo (anzi, direi più polpette con spaghetti) con l’immancabile pioggia di prezzemolo. Io personalmente nella mia famiglia abbiamo sempre fatto le polpette al sugo, ma le abbiamo sempre usate come secondo piatto, e col sugo condivamo la pasta.
Mia mamma era strepitosa a fare le polpette. Credo che il maggior colpevole di questo qui pro quo culinario sia il mio mito Walt Disney. L’immagine della pasta con le polpette mi evoca istantaneamente quella di Lilli e il Vagabondo, dove grazie a uno spaghetto viene strappato un furtivo bacio a Lilli da quella canaglia di Biagio, mentre sono in un ristorante napoletano e vengono deliziati dal suono di un mandolino. Ed ecco come una normale pasta con le polpette viene trasformata, grazie a qualche fotogramma, in un qualcosa che evoca amore e sentimento, ma d’altra parte la cucina non è forse amore e sentimento? Ma poi, degli occhioni di Lilli, ne vogliamo parlare?

Non so perché ma continuo a vedere i film di Walt Disney ormai da secoli perché ne sono una grande appassionata. E continuo imperterrita a commuovermi come fosse la prima volta. Quindi, dedicato ad Ambra che mi ha scritto espressamente per avere delle ricette sulle polpette, e con questa ricetta preparo la prima della trilogia su polpette e polpettoni. Le dedico queste reginette alle polpette. Ho scelto le reginette invece degli spaghetti perché mi piace come trattengono il sugo, giusto per cambiare dai soliti formati.
Steps
1
Fatto
30'
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prepariamo il sugo con polpetteFatto il mio impasto base per polpette? Fatte le polpette con tanta pazienza? Benissimo, vuol dire che siamo arrivati al 75% della fatica, perché l'unica cosa che adesso bisogna fare è il sugo, che non è nient'altro che un normale, comune, standard, sugo di pomodoro. Quindi olio, aglio e scalogni affettati sottili, (va benissimo come siamo abituati a farlo, io lo faccio molto minimale perché le polpette sono molto saporite) non facciamoli bruciare ma appena appassiscono mettiamo i pomodori e piano piano e lento lento facciamo andare a fiamma bassa. Io non friggo mai le polpette. Nonostante adori il fritto, faccio già un impasto per polpette bello sostanzioso, più il sugo e la pasta, se mi metto anche a friggerle prima di metterle nel sugo va a finire che le digerisco a natale dell'anno prossimo. E poi mi piacciono morbide. Nonostante ami molto i contrasti di sapori e consistenze, trovo che questo piatto debba essere morbido, quindi una volta fatte le polpette non faccio altro che metterle molto delicatamente nel sugo che sta appena sobbollendo una per una. Rimane ovvio che chi vuole friggerle può farlo tranquillamente, a me piacciono morbide ma ovviamente ognuno ha i suoi gusti. Alzo un poco la fiamma per continuare a far mantenere il bollore, infatti mettendo tutte le polpette il sugo si raffredderebbe, e se non è ben caldo permettendo all'uovo di rapprendersi e tenere insieme la polpetta ci ritroveremmo con tanta carne trita nel sugo. Buona per carità ma non sarebbe quello che avevamo in mente. Ovviamente in questa fase NON uso nessun attrezzo per mescolarle, ma mi limito a scuotere leggermente la pentola dai manici per far compattare il tutto e far ricoprire dal sugo bollente tutte le polpette. Una volta sistemate con qualche colpetto qui e là abbasso la fiamma al minimo, copro la pentola, e faccio andare per circa 20 minuti. Dopo una decina di minuti di cottura si potranno tranquillamente mescolare con un cucchiaio di legno, non ci sarà più il rischio di spatasciarle in pentola, saranno ben coese ma rimarranno morbidissime all'interno. Regoliamoci con l'uovo: troppi rossi induriscono e i bianchi ammorbidiscono, per quello nell'impasto metto un tuorlo e un uovo intero. Caliamo la pasta nell'acqua bollente, scoliamola al dente, condiamola, e godiamoci questo piatto! |