Ingredienti
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4 patatepatate medie a pasta gialla
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1 cipolle di Tropea
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1 avocadoben maturo
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olio EVO
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(lo stesso usato per questa ricetta ) filetto di salmone
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1 cucchiaino di curry
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oppure al posto del curry
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1 cucchiaino di cumino
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per condire
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qualche cucchiaio di panna acida
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una spruzzata di lime
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sale
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pepe verde
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abbinamento vino
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Prosecco di Valdobbiadene DOC
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2022 by Cristina Perrone
Con questi rösti di patate siamo finalmente arrivati alla fine della mia cena a tema. Ma di cosa stiamo parlando esattamente? Stiamo parlando di una sorta di frittelle di patate originarie della Svizzera tedesca, per la precisione del cantone di Berna. Viene considerato piatto nazionale, e mentre in Svizzera è mangiato per colazione, in altri paesi germanici, Alto Adige compreso, viene considerato un contorno.
ovviamente ci sono varie scuole di pensiero: patate cotte o patate crude, il tipo di patate, ulteriori ingredienti… Le solite diatribe che nascono su piatti tradizionali dove difficilmente, esclusi alcuni piatti stra-codificati, esistono delle ricette ben precise.
Sinceramente io amo farli con le patate crude, perché mi dà l’effetto “patatina fritta” fuori, bella croccante, e morbido dentro. Per cui la scelta del modo in cui farli dipende solo ed esclusivamente dal nostro gusto. Altra precisazione: io ho usato il salmone marinato da me, come da questa ricetta, niente vieta però di usare un buonissimo salmone affumicato.
Ogni famiglia svizzera farà i rösti come li faceva la mamma e la nonna, ognuna giurerà che è la ricetta tradizionale, e saranno tutte buonissime. Un copione già visto. Qualche indicazione ovviamente c’è, ma a parte quella il resto della ricetta fa parte dell’amore della famiglia. Di quello che una mamma, una nonna o una bis-nonna mettono sul tavolo per nutrire con amoremarito e figli. Credo che l’unico segreto di una ricetta sia questo.
Io comunque devo confessare che questo secondo piatto mi ha proprio ammaliata. Intanto perché adoro i rösti, e poi perché tutto l’insieme mi ha trasmesso freschezza, gusto, piacere… il croccante delle patate con la morbidezza del salmone, la burrosità dell’avocado con il gusto delle cipolle… beh che dire di più, va solo fatto e assaggiato! Sempre con amore ovviamente. ♥
Steps
1
Fatto
15'
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le patate e le cipolleLa prima cosa da fare è grattugiare le patate e le cipolle con una grattugia a fori larghi, in modo da averli a striscioline sottili, e le cospargeremo con un poco di sale per aiutare a far perdere l'acqua in eccesso. Io ho diviso le patate e le cipolle a scolare separatamente, ma si può anche mescolarle insieme e usare un unico scolapasta. Vanno lasciate per circa un'ora belle tranquille a drenare. Questa operazione è necessaria, perché comunque non riusciremo ad eliminare proprio tutta l'acqua, ma almeno ne toglieremo la maggior parte. Passata l'ora, dovremo comunque strizzarle, a mano o aiutandoci con uno strofinaccio, ne avranno ancora parecchia di acqua. Ma fra averli lasciati scolare e averli strizzati, avremo già eliminato parecchio liquido, e potremo finalmente fare i nostri rösti. Una volta ben strizzati possiamo mettere sia le patate che le cipolle in una ciotola e mescolarle bene per amalgamarle tutte insieme. |
2
Fatto
20'
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formiamo i röstiAiutiamoci con dei coppapasta, e mettiamo sempre lo stesso quantitativo di composto, in modo da averli tutti uguali. Io per la misura di coppapasta che avevo scelto ho messo due cucchiai di composto. Bisogna schiacciare benissimo, e nonostante tutto quello fatto in precedenza uscirà ancora un poco d'acqua. Non facciamocene cruccio, non la elimineremo mai del tutto. Attenzione a spostarli perché in questa fase sono morbidissimi, e si possono rompere. Io li ho maneggiati con una spatola, e nonostante tutta la mia attenzione un paio si sono rotti. Niente di male, rimettiamo il composto nel coppapasta e premiamo bene per farlo compattare il più possibile. Sono carinissimi. Non fateli troppo spessi, perché se no l'interno corre il rischio di rimanere crudo. Anzi, se sono troppo spessi correremo il rischio di averli quasi bruciati fuori e semicrudi dentro. L'altezza massima di un centimetro li cuoce bene sia fuori che dentro. Come si vede sono ancora belli umidi. Adesso siamo pronti a cuocerli e servirli. |
3
Fatto
15'
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cuociamo i rösti e impiattiamoUna bella padella grande a fondo piatto, un velo di olio EVO, e aspettiamo che diventi bello bello caldo. La difficoltà maggiore sarà metterli in padella senza romperli, dobbiamo farlo delicatamente, o con una spatola o facendoli scivolare dal piatto, ce la faremo. Adesso dovremo solo aspettare che cuociano, lasciamo che scoppiettino bene sulla padella calda e facciano la crosticina, e per i primi minuti non tocchiamoli, fino a che una parte non è ben cotta rischiano ancora di rompersi. Una volta ben cotti, potremo girarli, sempre delicatamente, e difficilmente si romperanno, perché la base cotta sarà ormai bella compatta. Non ci vorrà molto, al max 7-8 minuti per lato, o comunque appena sono belli abbrustoliti li togliamo. Attenzione a non farli bruciare. Una volta pronti è il momento di impiattarli e servirli. Mettiamoli nei piatti, aggiungiamo il salmone affettato, sia marinato da noi che pronto affumicato, una cucchiaiata di panna acida, qualche fetta di avocado, una spruzzata di lime e una spolverata di pepe. Impiattamento velocissimo ma pieno di colori. E anche molto ricco di consistenze! Avremo l'estrema croccantezza dell'esterno, la morbidezza delle patate e cipolle all'interno, la burrosità dell'avocado, la sapidità del salmone marinato, e l'acido della crème fraîche (o panna acida) e del succo di lime, e l'aroma stupendo del pepe verde. Non manca assolutamente niente per avere un'esplosione di sapori nella nostra bocca... e anche di colori, perché è bellissimo da vedere! |