Ingredienti
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per circa 10 scones
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500 g di farina auto lievitante per dolci
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oppure farina normale con una bustina di cremortartaro e mezzo cucchiaino di bicarbonato
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110 g di burro freddo di frigo
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50 g di zucchero
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300 g di latte freddo di frigo
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si può sostituire il latte col latticello. Mi raccomando, gli ingredienti devono essere freddi affinché gli scones crescano in altezza.
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farcitura dolce
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la classica clotted cream
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zucchero a velo
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succo d'acero
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frutta fresca
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marmellata
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farcitura salata
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formaggio spalmabile
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affettati a scelta
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salmone affumicato
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uova (strapazzate, sode, alla coque, ecc)
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senape
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patè di olive nere o verdi
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 9 Settembre 2021 by Cristina Perrone
Non so nemmeno io da quanto tempo desideravo fare gli scones. Ero partita per farli salati, ma poi complice alcuni miei acquisti online, ho approfittato per prendere un vasetto di clotted cream inglese, la tipica crema con cui vengono serviti questi deliziosi panini, soprattutto all’ora del tè.
Prima volta che l’assaggiavo, la crema è stata una rivelazione: morbida, non dolce, burrosa, e dal sapore sensuale e vellutato. Sembra quasi un incrocio fra yogurt panna e mascarpone ma senza il retrogusto acido. Una vera delizia, finita in pochissimi giorni! Grazie a internet adesso possiamo procurarci davvero di tutto.
Molte volte pensiamo agli scones come quelle focaccine che si mangiano sia in Inghilterra che in America, ma non è così. C’è differenza fra gli scones e i biscuits. Differenza comunque molto piccola, perché di base gli ingredienti sono quasi gli stessi. Quelli americani hanno il latticello e un gusto un pelo più acido, quelli inglesi si basano su ingredienti più ricchi e densi come panna e uova per ottenere una pasta robusta, ma friabile.
Comunque sia, sono solo piccolissime differenze. Non importa quale scegliere per colazione, non si può sbagliare. E siccome dovevo fare gli scones per la prima volta, come mia abitudine dove vado a prendere la ricetta? Ma nei siti inglesi, obviously!!! Consiglio soprattutto di andare a curiosare su youtube, i video spiegano più di mille parole! (Anche se, per essere precisi, gli scones sono scozzesi!) E se non avete la clotted cream, come presumo possa facilmente capitare, giù di burro e marmellata e non c’è rischio di sbagliare!
Steps
1
Fatto
45'
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impastiamo e inforniamoFare gli scones prende più tempo a misurare gli ingredienti che a farli, il lavoro è ridotto al minimo sindacale e la cottura in forno è veloce, devo dire che mi hanno piacevolmente sorpreso. Faccio una piccola premessa: la clotted cream si può anche preparare a casa, ma è un'operazione abbastanza lunga e che prende circa un paio di giorni. Io ho ordinato online questa che mi ha soddisfatto pienamente! In mancanza si può usare del burro morbido o panna montata, però consiglio di assaggiare la clotted cream almeno una volta nella vita perché è veramente strepitosa, e tutto sommato non costa nemmeno un'esagerazione! Iniziamo mettendo farina e zucchero in una ciotola. Se non avete la farina auto lievitante, va bene anche la normale farina alla quale aggiungeremo il cremortartaro con del normalissimo bicarbonato di sodio. Aggiungiamo il burro a pezzetti, e con le mani amalgamiamo bene il tutto come se facessimo una sorta di "sbrisolona". E' lo stesso sistema che si usa per fare la pasta brisè. Non otterremo un panetto ovviamente, ma una farina dal colore giallo chiaro. Mi raccomando di sbriciolare tutto il burro, con le mani sentiremo se ci sono ancora pezzi grossi. Adesso con un cucchiaio di legno facciamo, sempre nella ciotola, una fontana, e aggiungiamo tutto il latte. Mescoliamo dai lati verso il centro girando la ciotola. Questo impasto non va impastato per troppo tempo per non far uscire l'aria, infatti appena vediamo che l'impasto è tutto amalgamato, dopo un paio di minuti circa, smettiamo di mescolare. Sarà un impasto molto idratato e molto appiccicoso, ed è così che deve essere. Quindi come lo lavoriamo? Con un tarocco, prendendo tutto l'impasto anche dai lati, lo mettiamo su un tagliere ben infarinato, infariniamo anche sopra, e con le mani non dobbiamo più impastare, ma dargli solo una forma regolare, in modo da poterla appiattire sempre con le mani, non c'è bisogno del mattarello, l'impasto è veramente morbido come una nuvola. E con un coppapasta, ho fatto le mie formine. Mi raccomando di passare il coppapasta nella farina fra uno scones e l'altro, perché la pasta è così umida all'interno che si attacca dappertutto. Una volta finito e ri-usato i ritagli, spazzoliamo via la farina in eccesso, e delicatamente mettiamoli su una teglia coperta di carta forno. Spennelliamoli con un uovo intero e 4 cucchiai di latte sbattuti insieme, poi li mettiamo in forno. 200° per 12 minuti circa, o comunque quando sono coloriti, devono diventare di un bel colore ambrato. Una volta pronti, prendiamo una griglia, ci mettiamo sopra uno strofinaccio pulito, appoggiamo gli scones, e copriamoli con un altro strofinaccio, in modo che si intiepidiscano piano piano e non perdano l'umidità che li deve tenere morbidi. Bastano una decina di minuti, io non potevo più aspettare, li ho spolverizzati con zucchero a velo, li ho aperti a metà, ho spalmato la clotted cream, ho messo sopra delle fragole affettate, una generosa dose di sciroppo d'acero, e... oh my God! Una bontà celestiale!!! Gli inglesi ne sanno una più del diavolo! Siccome questi panini non sono molto dolci, assomigliano molto a dei panini al latte ma ancora più morbidi, si possono farcire con formaggio, salmone affumicato, verdure… Inutile dire che sono finiti alla velocità della luce! E cosa farne del resto della clotted cream? Beh siccome ormai gli scones erano finiti, l'ho spalmata sul pane bianco, quello morbido per tramezzini, e succo d'acero come se non ci fosse un domani! A settembre inizio la dieta! Devo!!! |