Ingredienti
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150 g di spaghetti
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1 melanzane bianche
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1 pere kaiser
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1 spicchio d' aglio
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1 pizzico di peperoncini secchi
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olio EVO
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(circa 200 g) della crosta del formaggio brie
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qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato
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sale
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pepe nero
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2 cucchiai di panna fresca
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 25 Ottobre 2022 by Cristina Perrone
Come è nato questo piatto? Un piatto bianco e niveo, che sembra parli di purezza e virginalità. Confesso, è un riciclo. Un banale riciclo. Ma come mia abitudine permettetemi di raccontare in breve l’antefatto. Premetto che odio buttare via il cibo, qualsiasi esso sia. E in genere le croste del brie me le mangio, come la crosta di tutti i formaggi fioriti. Ma non mi ricordo per cosa, ho avuto necessità di usare solo il formaggio brie senza le croste. Che faccio, tutto quel commestibile ben di Dio lo butto? Non sia mai! Messo sottovuoto e riposto in frigo, dopo aver scritto la data.
Poi ovviamente c’è stata la necessità di usarle, non è che la roba sottovuoto dura un eternità. Ma non sapevo proprio come usarle. Per la cronaca, anche se con la muffetta bianca, la crosta bianca coperta di peluria del camembert e del brie può essere consumata senza problemi. Poi i suoi sentori di nocciola e burro sono strepitosi. La muffa nobile di colore bianco che ricopre la crosta è prodotta dal fungo Penicillium candidum o da varietà dello stesso. Contrariamente a quanto indica il nome, queste colture di funghi non producono la penicillina. Sono facilmente digeribili e non presentano alcun rischio per la salute, neppure se se ne consumano grandi quantità.
Così guardo in frigo e trovo una solitaria melanzana bianca che avevo preso per curiosità poco tempo prima. Una cosa particolare, dal sapore più delicato delle classiche melanzane dalla buccia nera, ma egualmente buona. E siccome la tradizione vuole che col formaggio ci vadano le pere, perché non inserirle? Anche lì, avevo una solitaria pera che mi guardava dal portafrutta, potevo non farla?
Così ecco nato il piatto. Dalla necessità di riciclare, mi sono trovata con un primo piatto particolare, saporito, ed estremamente sfizioso. La parte che mi è piaciuta di più? Il crunchy dei cubetti di pera… era molto appagante mettere in bocca una forchettata, piena di morbido formaggio, e sentire sotto i denti lo scricchiolio di croccanti pere. Davvero appagante!
Ma a proposito di pere e brie, o del suo cugino camembert, siccome qui su Bluaragosta non ci facciamo mancare niente, abbiamo giusto giusto qualche ricettina con cui spaziare: un antipasto con le pere e la mortadella (strano vero?) o una salsa di pere, adattissima ad accompagnare piatti salati. E a sdrammatizzarli. Vogliamo fare del formaggio brie fritto? Oppure un camembert al forno? Oppure… un dessert? ma particolare ed inusuale. O un antipasto raffinato ed elegante.
Quando si tratta di cosine sfiziose, Bluaragosta non bada a spese. 🙂
Steps
1
Fatto
20'
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le melanzane e le pereSemplicissime da fare. Procediamo a fare le melanzane come se le facessimo nella classica preparazione al funghetto ma senza i pomodori. Quindi cubettiamole, e mettiamo in una pentola con aglio tagliato sottile e un velo d'olio. Se non lo digerite usate pure l'aglio in polvere, darà gusto senza appesantire. Una volta che l'aglio ha soffritto fino a dorarsi, mettiamo i cubetti di melanzana, e facciamola cuocere per circa 8/10 minuti, o almeno fino a che non si è ammorbidita. A questo punto spegniamo il fuoco e aggiungiamo le pere, anche loro tagliate a cubetti. Si ammorbidiranno solo col calore residuo. Nel frattempo, mettiamo l'acqua per cuocere la pasta. |
2
Fatto
10'
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gli spaghettiCuociamoli normalmente, per il tempo di cottura indicato sulla confezione. I miei cuocevano in 13 minuti, nel frattempo sciogliamo le croste del brie. |
3
Fatto
10'
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la crema di brie e serviamoMentre aspettiamo che si cuociano le ultime cose, facciamo la crema di brie. Io ho fatto a pezzettini le croste e le ho messe in microonde, chi non ce l'ha può metterle in pentola e farle sciogliere a fuoco medio. Oppure frullarle, si scioglieranno in pentola ancora più velocemente. Mettiamole in pentola, a fuoco basso, con un poco di parmigiano grattugiato e uno o due cucchiai di panna fresca o latte, servirà a stemperare meglio. Otterremo una cremina color avorio estremamente voluttuosa. A questo punto non ci manca più niente: scoliamo la pasta, condiamola col mix di melanzane e pere, e ricopriamo tutto con questa fondutina di croste di brie. Una spruzzatina di peperoncino secco per chi gradisce ci sta benissimo. Buona, estremamente buona, incredibilmente buona, Ne ho mangiati due piatti, ma non fate la spia con la mia dietista. :-) |
2 Commenti Nascondi i commenti
Cristina, qui andiamo sull’azzardo ma neanche tanto. Con ricette simili le dosi sono fondamentali. Io sono attratto da ricette così colte qua e là, e ne ho fatte alcune ma per commensali che sapevo avrebbero apprezzato (risotto al panettone, melanzane al cioccolato). Amo le tue ricette, e vanno preparate per gente che va oltra la tagliatella. Questa mi piace assai e prima o poi la proverò. Ciao, saluti da Rimini
Buongiorno Vincent, il tuo risotto al panettone mi tenta molto… 🙂 Avevo immaginato che ami anche tu i gusti un po’ particolari. Io non riesco davvero a mangiare sempre le stesse cose, così ogni tanto faccio qualche azzardo. E poi adesso siamo di stagione, peccato che non riesco più a trovare le melanzane bianche, mi piacevano così tanto! Un salutone, a risentirci.