Ingredienti
-
300 g di farina di semola rimacinata
-
160 g di acqua
-
1 kg di cannolicchi
-
200 g di salicornia
-
2 spicchi d' aglio
-
100 g di pomodorini
-
qualche foglia di basilico
-
olio EVO
-
sale
-
pepe verde
-
peperoncini freschianche piccanti se piacciono
-
abbinamento vino
-
Alto Adige Gewürztraminer DOC "Selida"
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 1 Novembre 2021 by Cristina Perrone
Quando ho visto la salicornia al banco del pesce non ci volevo credere, e ne ho preso subito un poco. L’ideale per la mia cena a tema. Non sapevo ancora come collocarla, ma ero fiduciosa che qualcosa avrei trovato. Fra l’altro era l’occasione giusta per assaggiarla, dato che ne avevo già sentito parlare ma non avevo mai avuto l’occasione di provarla.
Si racconta che i vichinghi usassero portarsela dietro durante le loro lunghe traversate in nave, in quanto la sua elevata concentrazione di vitamina C è ottima per prevenire lo scorbuto. L’unico accorgimento importante è di stare molto attenti col sale, questa pianta ha un’alta concentrazione salina. Se la mettiamo assieme a dei molluschi, come in questo caso, che oltretutto hanno spurgato in acqua e sale, dimentichiamoci proprio di salare l’acqua della pasta o il sugo di condimento, o quantomeno assaggiamo per appurare il grado di salinità. Inutile dire che ha notevoli proprietà: sali minerali, iodio e bromo, vitamina C, solo per citarne alcune. Un ottima pianta depurativa nel suo complesso e che ha anche un effetto calmante.
Ho quindi deciso come primo piatto di fare qualcosa di classico, cioè spaghetti ai cannolicchi. Io l’ho lievemente variato, facendo una pasta fresca di semola (non all’uovo, secondo me non si sposa assolutamente bene col pesce) e aggiungendo la salicornia, che è veramente deliziosa e aggiunge sapore di mare al sapore di mare. Inizio con questo piatto la mia cena a tema. Nello stesso post le istruzioni per la pulizia preventiva dei cannolicchi. ovviamente se non si trovasse la salicornia, questo piatto è delizioso anche senza.
Steps
1
Fatto
30'
|
la pasta frescaLe dosi che ho messo sono per prepararla a mano. Si impastano in planetaria o a mano acqua e farina di semola, si fa riposare il panetto almeno una mezz'ora coperto con la pellicola trasparente, poi si stende col mattarello o con la sfogliatrice e si fanno i tagliolini. Per chi, come me, avesse invece il torchio della Kenwood o simili, le dosi cambiano, non le metto perché ogni macchina ha le sue dosi, basterà seguire le istruzioni. Facciamo quindi i tagliolini e mettiamoli ad asciugare su un canovaccio o un vassoio di cartone, tipo quelli per i pasticcini. Lasciamoli da parte e pensiamo al condimento. |
2
Fatto
15'
|
la salicorniaLaviamo bene sotto l'acqua corrente la salicornia eliminando le cime più rovinate, scoliamola, e molto grossolanamente la tagliamo con un coltello, non c'è bisogno che siano pezzettini piccoli. Lasciamola da parte e prepariamo il condimento. |
3
Fatto
30'
|
condiamo e serviamoDo per scontato che i cannolicchi siano già spurgati e puliti. Li passo quindi velocemente in una pentola caldissima per farli aprire, come si fa per le cozze o le vongole. Qualche minuto può bastare, il cannolicchio se cuoce troppo diventa gommoso e duro da mangiare. Non è cattivo ma l'effetto "chewing-gum" non è piacevole. Una volta aperti togliamoli dalla pentola e li mettiamo in uno scolapasta a raffreddare un poco. Dobbiamo toglierli uno ad uno dai gusci, e eliminare il sacchetto scuro che è quello che contiene gli intestini e molto spesso anche la sabbia. Deve rimanere solo la parte bianchissima. L'acqua che avranno lasciato nella pentola filtriamola e mettiamola nell'acqua dove bollirà la pasta. Aggiungerà salinità e sapore. Prima di tutto mettiamo sul fuoco la pentola d'acqua per i tagliolini, poi prendiamo una padella bella larga, adatta per poi far saltare anche la pasta, mettiamo due bei cucchiai di olio EVO e gli spicchi d'aglio tagliati a pezzettini. Chi non gradisce l'aglio può metterlo intero per poi toglierlo una volta cotto, in questo modo darà sapore e non ci sarà rischio di trovarselo in bocca. Aggiungiamo qualche pezzetto di peperoncino (o pepe per chi non lo gradisce) e soffriggiamo. Quando avrà raggiunto un bel calore, mettiamo la salicornia, e facciamo cuocere per una manciata di minuti, 5 o 6 basteranno. Aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà o a quarti, non dovranno fare l'effetto salsa, a me piacciono quando sono appena appena cotti, morbidi ma non sfatti, chi invece ama l'effetto salsa li lasci cuocere un poco di più. Aggiungiamo i cannolicchi che avevamo tenuto da parte. Non dovranno cuocere ma solo scaldarsi. Spegniamo il fuoco e attendiamo che la pasta cuocia. Assaggiamo per sentire quando è cotta, perché la pasta di sola semola e acqua è un po' più coriacea di quella all'uovo e ci vuole qualche minuto di cottura in più. Appena è pronta, la mettiamo nella pentola dove c'è tutto quel buonissimo condimento e la facciamo andare a fuoco vivissimo qualche istante. Una bella mescolata e serviamo. E' di una bontà indescrivibile! |