Ingredienti
-
per la sfoglia
-
600 g farina 00
-
6 medie uova intere
-
per il ripieno
-
200 g lonza di maiale
-
200 g polpa di vitello
-
200 g polpa di manzo
-
200 g salsiccia
-
100 g prosciutto crudo
-
100 g mortadella
-
una manciata funghi secchi
-
2 uova intere
-
4 cucchiai parmigiano grattugiato
-
un pizzico noce moscata
-
qb sale e pepe
-
abbinamento vino
-
Toscana Rosso IGT
-
Lambrusco rosso frizzante IGT
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 28 Ottobre 2021 by Cristina Perrone
Ma che bello è vedere un bel piatto di tortellini fatti in casa che occhieggiano da un saporitissimo brodo di cappone? Il procedimento è abbastanza laborioso, ma ne vale la pena. In genere consiglio, quando si fanno questi piatti un po’ complicati, di farne una dose maggiore. Visto che si fa tanto lavoro, tanto vale farne un po’ di più e quello che avanza lo si può congelare per quei giorni che si ha voglia di qualcosa di sfizioso ma non si ha voglia di stare a spignattare 🙂
La primissima cosa che non scrivo mai perché la do per scontata (e sbaglio, dovrei evidenziarla sempre!) è di stare attenti alla qualità degli alimenti! Un piatto importante come questo non può assolutamente essere fatto al risparmio. Carni mediocri daranno un certo gusto, carni freschissime e di ottima qualità lo cambiano radicalmente!!! Chi ama il vero gusto della cucina, e non la cucina per immagini (magari bella da vedere ma chi se ne frega, la cucina va mangiata e gustata, se no è solo food design, quindi gli ingredienti vanno in secondo piano!).
Ma io non faccio food design, io preferisco applicarmi ai sapori, che siano veri, che non siano i soliti sapori piatti e uguali l’uno all’altro dell’industria. Che si possa ogni tanto sentire il diverso sapore dei cibi, che si possano riscoprire i sapori che i nostri nonni, anche nella povertà, potevano assaggiare. Quindi la mia prima ed unica regola in cucina è che la qualità delle materie prime è imprescindibile!!!
Mia mamma soleva dire che quello che si mette in pentola lo si ritrova in bocca. Non è che si trasforma, lo ritroviamo. Se sfumiamo con del vino che sa di aceto, quel gusto lo ritroveremo in bocca. Se il formaggio è inacidito, non è che a metterlo in pentola migliora, ma rovina il resto. Per cui dove possiamo, stiamo attenti alla qualità. Le papille gustative ringrazieranno.
Steps
1
Fatto
30'
|
operazioni preliminariMettiamo innanzitutto i funghi secchi a bagno in una ciotolina con acqua calda, così avremo tempo in abbondanza perché diventino morbidi. Prepariamo l'impasto per i tortellini che dovrà riposare anche lui. Quindi mescoliamo insieme uova e farina, creiamo un bell'impasto sodo, che avvolgeremo in pellicola di plastica trasparente. poi lo mettiamo a riposare almeno mezz'ora, io lo lascio da un minimo di un'ora a un massimo di due. Il tempo che impiegheremo per fare il ripieno andrà benissimo per il riposo della pasta. |
2
Fatto
30'
|
il ripienoFacciamo saltare in una padella con proprio un velo d'olio, non ce n'è bisogno di più, la lonza di maiale e la salsiccia. Quando la carne è ben cotta la mettiamo da parte a raffreddare. Col tritacarne adesso tritiamo tutto: la polpa di vitello, la polpa di manzo, il maiale che si sarà ormai intiepidito, i funghi secchi ben scolati e strizzati, la mortadella e il prosciutto crudo. Mettiamo tutto in una ciotola e aggiungiamo le uova (uno alla volta, l'impasto non deve risultare umido ma molto sostenuto, quasi secco), il parmigiano grattugiato, sale e pepe, e la noce moscata (a me piace da morire per cui ne metto sempre una dose generosa, ma a chi non piace molto ne può mettere giusto una spruzzata. Ma non è una buona idea non metterla del tutto perché in questo ripieno è quasi d'obbligo). E' un impasto così gustoso, che bisogna fare uno sforzo di volontà per non mangiarselo tutto a cucchiaiate. Copriamolo con della pellicola e tiriamo la pasta. |
3
Fatto
1 h
|
la pastaTiriamo la pasta normalmente in lunghe sfoglie, io non sono una sfoglina e non so usare il mattarello come loro, quindi accontentiamoci della macchinetta per fare la pasta :-). Facciamo la sfoglia e con una rotella tagliapasta la tagliamo a quadrotti. mettiamo delle noccioline di ripieno sopra ogni quadrotto. E con santa pazienza facciamo i nostri tortellini. Ecco, adesso mi risulta difficile spiegare come fare i tortellini perché dovendoli fare non potevo scattare le foto dei passaggi, comunque youtube è pienissima di video che insegnano come farli. Tendenzialmente questi quadrotti vanno piegati sugli angoli opposti in modo da ottenere un triangolo, e poi le due punte opposte del triangolo vanno unite. Ed ecco fatto, adesso non resta che cuocerli nel meraviglioso brodo di cappone che ho inserito precedentemente e gustarseli goduriosamente e aspettatevi degli applausi ammirati dai vostri ospiti. |