Ingredienti
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per il carpaccio di gamberi lime e pepe rosa
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6 (3 a testa) di gamberi
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1 lime
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(in grani) pepe rosa
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olio EVO
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sale
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gamberi saltati con crema di patate al curry
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6 (3 a testa) di gamberi
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3 patate
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2 cucchiaini di curry
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1 cipollotti
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2 cucchiai di yogurt greco interova bene qualsiasi yogurt bianco
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1 noce di burro
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2 cucchiai di Tequila Patròn
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olio EVO
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sale
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gamberi impanati al cocco
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6 (3 a testa) di gamberi
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1 uova intere
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cocco rapè
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per friggere: olio di arachide
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abbinamento vino
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Dopff au Moulin - Gewürztraminer Alsace
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Prosecco Superiore DOCG di Valdobbiadene
Istruzioni
Ultimo aggiornamento il 5 Dicembre 2022 by Cristina Perrone
E se dico che questa ricetta è figlia della cucina del riciclo mi credete? Beh è andata così: un pomeriggio entro in cucina per vedere cosa preparare per cena. Erano circa le 16:30. Non si sa mai dovessi scongelare qualcosa, per cui mi sono mossa prima. Accidenti mi ero dimenticata di avere in frigo dei gamberi che avevo decongelato, una parte li avevo cucinati la sera prima. Dovevo farli. Come li faccio? la classica pasta coi gamberi? Sì ma non avevo voglia di pasta.
Potevo farli saltati, ma non mi andavano. Guardo se mi sono avanzate delle patate, pensavo a gamberi e patate. Avevo tre tristissime e solitarie patate che occhieggiavano melanconiche. In frigo un cipollotto orfano.
Ok, vediamo cosa fare: tiro fuori dal frigo tutto quello che devo consumare e lo metto sul tavolo. Una combinazione molto eterogenea e diversa. L’unica cosa era fare una trilogia, in questo modo avrei avuto tre preparazioni diverse per cui bastavano poche cose, e avrei consumato quello che dovevo consumare. Penso al cocco per fare una cosa che adoro, i gamberi al cocco, e anche lui era da sfruttare. Beh perfetto.
Fra l’altro casualmente ultimamente mi sto appassionando alle trilogie, cioè a uno stesso elemento fatto in tre modi diversi. Mi piace il fatto di assaggiare, in un unico piatto, tre gusti molto diversi fra loro.
Così vuoi per caso vuoi per un minimo di elucubrazione ho fatto questo antipasto, che oltre a risultare estremamente gustoso e particolare, ha abbracciato varie sfaccettature di gusto. Il lavoro è appena poco di più del solito perché sono preparazioni abbastanza veloci, ma la soddisfazione è enorme.
Steps
1
Fatto
20'
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carpaccio di gamberi con lime e pepe rosaPossiamo farlo in anticipo e lasciarlo in frigo. Puliamo i gamberi togliendo anche il filetto nero dell'intestino. Mettiamo su un tagliere un foglio di carta forno, ungiamolo con qualche goccia di olio, 3 o 4 gamberi a testa a seconda delle dimensioni aperti a metà e appiattiti cercando di fare un cerchio regolare. Copriamo con altra carta forno e con un mattarello, o un piatto o un batticarne compattiamo e appiattiamo bene i gamberi. Per evitare che venga una forma non regolare possiamo aiutarci con dei coppapasta, tondi o quadrati, come vogliamo. Basta fare così: carta forno, gamberi ben disposti, altra carta forno, mettiamo il coppapasta. Con un cucchiaio o un batticarne schiacciamo. Prenderà la forma giusta giusta del coppapasta che avremo messo intorno. E una volta appiattiti copriranno gli eventuali buchetti che potremmo aver lasciato e rimarranno belli in ordine. Facciamo un'emulsione con dell'ottimo olio EVO, 3 o 4 cucchiai, un cucchiaio di succo di lime, un pizzico di sale, e pepe rosa, un po' in grani un po' schiacciato. Lasciamo questa emulsione da parte ad insaporirsi. Terremo in frigorifero il carpaccio di gamberi, lasciandolo fra i due fogli di carta forno, fino al momento di impiattare e condire con l'emulsione preparata in precedenza. Avevo già fatto un carpaccio di gamberi moooolto particolare. Un poco più elaborato ma dal gusto strepitoso. il motivo per cui non lo condiamo subito è che il lime "cuocerebbe" il delicato gambero sfalsando il gusto. Lo condiremo al momento. |
2
Fatto
30'
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gamberi saltati su crema di patate al curryMamma mia che buona questa crema di patate. Il procedimento è simile a un purè. Io quando faccio i purè di patate le cuocio a vapore, in questo modo si impregnano meno di acqua. Anche in questo caso ho tagliato le patate a dadini, le ho messe in pentola a pressione nell'apposito cestello, e le ho fatte andare 5 minuti dal fischio, perché non erano tagliate grosse. Una volta pronte le ho schiacciate e le ho lasciate da parte. In un pentolino ho fatto appassire il cipollotto nel burro, a fuoco basso per non farli bruciare, poi ho aggiunto lo yogurt e il curry, ho mescolato bene e ho fatto restringere per 5 minuti. Una volta pronto l'ho mescolato con le patate schiacciate, che ho passato a setaccio per ottenere una crema liscia. Ho fatto volutamente una dose più grande di queste patate al curry perché prevedevo che l'avremmo finito a colpi di pane, l'insieme era veramente delizioso ed esotico. Oddio tutto il piatto, fra il curry, il lime e il cocco faceva l'occhiolino all'esotico, la mia cucina profumava di Caraibi e mari del sud... e il sapore non era da meno! Una volta fatta questa crema la useremo come base per i nostri gamberi, che sempre dopo averli puliti e sgusciati li faremo saltare pochi minuti a fuoco vivo, terminando con un altro elemento molto aromatico: la tequila! Ho scoperto da poco che aggiunta e fatta sfumare lascia un retrogusto aromatico molto particolare ed estremamente buono, d'altra parte viene fatta proprio dall'agave, una pianta dalla quale si ricava anche uno sciroppo usato come dolcificante. |
3
Fatto
40'
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gamberi impanati al coccoBeh, invece che impanarli col pangrattato li impaneremo con la farina di cocco. E posso garantire che sono da Nirvana. Il procedimento è semplicissimo: sgusciamo i gamberi e leviamo il solito filo dell'intestino, poi li passeremo nell'uovo sbattuto e li impaneremo bene bene nella farina di cocco. Friggiamoli in olio bello caldo, bastano pochi minuti per parte, e appoggiamoli su della carta da cucina. Se l'olio sarà stato ben caldo e la cottura di pochi minuti, non assorbiranno nessuna traccia d'olio, anzi rimarranno belli croccanti e non untuosi. Il segreto per non rendere i fritti untuosi è infatti quello di friggerli in olio molto caldo, in modo da far formare subito la crosticina senza assorbire unto. Se l'olio non è bello caldo, gli alimenti diventeranno delle spugne. Faremo questo per ultimo, in modo da portarli in tavola belli caldi. |
4
Fatto
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impiattiamoBeh, non ci vuole molto: serviamo nei piatti individuali tutte e tre le preparazioni, i gamberi impanati, che sprigioneranno un profumo incredibile, il carpaccio, che pulirà la bocca dal fritto grazie alla sua freschezza e al lime, e i gamberi saltati con la crema di curry. Devo fare una confessione: si il piatto è più elegante servendone 1 preparazione a testa, ma meno male che le dosi che faccio io sono sempre abbondanti, perché ben altri gamberi sono passati per i nostri piatti, ma soprattutto la crema al curry era deliziosa. Ne avevo fatti parecchi di gamberi, erano circa una decina per ogni preparazione, ma questa trilogia era così buona che ne avremmo mangiati ancora. Ed è già nella mia "lista di cose da cucinare a breve" perché ho troppa voglia di riassaporarla. |